Non perdere l’occasione per rigenerare la tua impresa, 3 milioni di euro di contributi a fondo perduto!
Bando efficientamento energetico
Posticipata apertura dello sportello del Bando per l’efficientamento energetico al 15 dicembre 2021.
Si tratta di un Bando per il finanziamento di interventi innovativi di efficienza energetica e di uso delle energie rinnovabili a favore delle imprese anche sotto forma di comunità energetiche.
L’obiettivo è quello di realizzare un progetto destinato a un’impresa per un notevole miglioramento se non un cambiamento radicale a livello dell’approvvigionamento energetico, verso una svolta green della tua realtà.
Il miglioramento dell’efficienza energetica previsto dal progetto deve poter essere quantificato per potersi ritenere valido.
Chi sono i soggetti che ne possono beneficiare?
- Piccole, medie e grandi imprese della regione Marche
- Rientrano nelle attività identificate con il codice ATECO 2021:
- Estrazione di minerali da cave e miniere
- Attività manifatturiere
- Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- Fornitura acqua, reti fognarie e attività di gestione dei rifiuti e risanamento
- Costruzioni
- Trasporto e magazzinaggio
- Attività di servizi di alloggio e ristorazione
Dubbi sui requisiti della tua impresa? Contattaci!
Quali sono i requisiti di ammissibilità?
- Sede operativa nelle Marche
- L’ edificio da trasformare non sia a uso abitativo
- L’azienda sia iscritta nel registro delle imprese da almeno due anni
- Essere in regola con i versamenti contributivi
- Possedere la capacità economico-finanziaria in linea con il progetto da realizzare
Per quali interventi possono essere utilizzati i fondi?
- Efficientamento energetico legato al processo produttivo
- Installazione di impianti che permettano di sfruttare fonti rinnovabili solo per autoconsumo
- Utilizzo di sistemi per l’autoconsumo di energie rinnovabili (ad esempio sistemi di accumulo di energia rinnovabile)
- Applicazione di tecnologie che producono e permettono di stoccare idrogeno verde destinato a essere utilizzato
- Installazione di impianti di cogenerazione, trigenerazione e sistemi ausiliari della produzione
- Creazione di impianti per la gestione e il monitoraggio dell’energia
- Ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità
Quali sono le spese che rientrano nel bando?
- Investimenti materiali (come ad esempio fornitura, macchinari, impianti)
- Spese tecniche, nel limite del 10% delle spese ammissibili
- Riconversioni dei mezzi aziendali nel limite del 20% delle spese ammissibili
Non sei sicuro che la tua spesa rientri nel bando? Faremo insieme una valutazione contattaci!
Quali i criteri da rispettare per l’ammissibilità del progetto?
- Innovatività
- Possegga una diagnosi energetica redatta ai sensi del d.lgs. 102/2014 o certificazione ISO 50001
- Autoconsumo di energia rinnovabile anche sotto forma di comunità energetica
- Utilizzo di sistemi di accumulo
- Generazione di sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia
- Raggiungere un livello minimo di risparmio energetico
Quali le condizioni?
Saranno ammesse anche le spese già sostenute prima della presentazione della domanda purché l’intervento sia ancora in corso. Sarà necessario completare i progetti entro 12 mesi dalla concessione dell’agevolazione, con possibilità di proroghe autorizzate.
Dopo 60 giorni dalla conclusione dell’investimento andrà presentata una rendicontazione finale, la data di fine del progetto coincide con quella dell’ultima fattura.
Qual è il contributo previsto?
- Micro e piccola impresa 60%
- Media impresa 50%
- Grande impresa 40%
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