RENTRI

Registro Elettronico per la Tracciabilità dei Rifiuti

Il nuovo strumento su cui il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti.

Quali sono le ultime principali novità?

Obbligo per produttori di rifiuti pericolosi (≤10 dipendenti)

A part ire dal 15 dicembre 2025, anche le aziende produttrici di rifiuti con un numero di dipendenti fino a 10 saranno obbligate all’iscrizione e all’operatività del RENTRI.

Entrata in vigore del Formulario Digitale (FIR digitale)

Dal 13 febbraio 2026 diventerà operativo il nuovo modello digitale di ormulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR).

Per maggiori informazioni e per consultare il materiale ufficiale messo a disposizione, è possibile visitare il seguente link: LINK MINISTERO AMBIENTE

Conservazione Digitale obbligatoria entro un anno dalla prima registrazione

Entro 12 mesi dalla prima registrazione sul RENTRI, è necessario procedere alla Conservazione Digitale (o Conservazione a Norma) dei documenti prodotti dal sistema, con le modalità previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD – D.Lgs. 82/2005) e dalle Linee Guida AgID.

La LIAN è da sempre al fianco delle aziende e è a disposizione per consulenze mirate all’iscrizione al RENTRI e per la formazione del personale incaricato della gestione rifiuti.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare

l’Ing. Marco Nobili al numero 0736/336328 o alla mail marco.nobili@lianconsul.it